Sono
partito
dal
presupposto
che
questo
mondo
è
frutto
di
un
Creatore
e
che
le
leggi
biologiche
e
con
esse
quelle
della
Medicina,
fanno parte e sono frutto del Creato.
Per
transitività,
quindi,
le
considerazioni
da
me
fatte,
seguono
con
mio
convincimento
questa
impostazione,
ossia
che
esse
non
sono
altro che l'effetto delle Leggi di “Colui che ha fatto il Mondo”.
Pertanto
non
vedo,
applicando
il
mio
pensiero
all'ipotesi
della
Resurrezione
di
Gesù,
un
allontanamento
dalle
Leggi
che
il
Creatore
ha dato al mondo.
In
sintesi,
la
dirittura
spirituale
che
mi
ha
sempre
guidato
nella
stesura
di
questo
libro,
è
quella
che,
se
Gesù
è
Risorto
veramente
e
fisicamente,
è
grazie
alle
Leggi
del
Creatore
delle
quali
noi
facciamo
parte.
Insomma
se
Gesù
è
risorto,
è
sempre
grazie
alla
presenza
e
all'intervento di un'Entità Superiore a noi.
Queste
sono
le
intenzioni
con
cui
ho
scritto
questo
libro,
non
ve
ne
sono altre.
Si
sa
che
i
Vangeli
sinottici
sono
stati
scritti
molti
anni
dopo
gli
eventi
riferiti alla vita di Gesù, per cui essi possono essere interpretabili.
Per
me,
come
medico
non
è
così,
anche
se
sono
stati
scritti
dopo
molti
anni,
l'essenza
delle
informazioni
medico-biologiche
presente
in
essi,
per
me
è
sempre
valida
e
riconducibile
a
episodi
scientificamente
sempre rilevanti per l'aspetto clinico.
Vorrei
che
questo
libro
fosse
letto
da
tutti,
anche
col
fine
di
trovare
tutti
insieme,
elementi
di
approfondimento
e
discussione
su
questo
argomento così delicato e particolarmente interessante.
Per
questo,
avrò
sempre
un
atteggiamento
di
apertura
e
umiltà
umana e professionale per ascoltare, capire e fare sempre meglio.
Aldo Ventola
La Lancia e la Resurrezione
Prefazione
In
questo
libro
racconto
la
“Resurrezione
di
Gesù
diventato
Uomo”,
attraverso
la
mia
visione ed esperienza di medico
Ed è rivolto a tutti.
Per
raggiungere
questo
scopo,
ho
cercato
di
usare
un
linguaggio
semplice,
come
si
suol
dire
divulgativo,
impresa
non
facile
per
rendere
comprensibili
argomenti
medici
anche a chi medico non è.
Vi
sono
anche
capitoli
autobiografici
relativi
alla
mia
esperienza
professionale,
importanti per la stesura di questo libro.
Gesù,
sappiamo
è
Figlio
di
Dio
e
Figlio
dell’Uomo
perché
si
è
incarnato
per
Noi,
per
l’Umanità tutta, diventando Uomo.
Diventando
Uomo,
ha
dovuto
seguire
le
leggi
biologiche
che
sono
valide
per
tutti
gli
uomini, quindi anche valide per Gesù Uomo.
Ho
cercato
di
spiegare
con
parole
semplici,
le
ragioni
mediche
e
biologiche
che
stanno alla base del mio pensiero di "Resurrezione" di Gesù Uomo.
Perciò
il
concetto
di
Resurrezione,
fondamento
di
questo
libro,
riguarda:
La
Resurrezione secondo la Medicina.
Intendo
allora
con
questa
definizione,
l’applicazione
di
atti
medici
e
strumentali
d’emergenza
su
un
essere
umano,
le
cui
funzioni
vitali
sono
cessate
da
pochissimo
tempo,
dando
inizio
così
alla
prima
fase
della
morte
e
che,
intervenendo
in
questa
fase, sono in grado di riattivare le funzioni vitali appena interrotte.
Ecco
perché
“Resurrezione
secondo
la
Medicina”
perché,
se
questi
atti
medici
non
fossero
stati
applicati
in
quel
breve
periodo,
ove
la
vita
ha
già
lasciato
spazio
all’inizio
della
morte
definita
”
morte
relativa”,
l'individuo
morirebbe
senza
avere
più
possibilità di ritornare in vita.
Ovviamente
le
terapie
devono
attuarsi
in
tempi
brevi,
quando
ancora
le
cellule
degli
organi più importanti non sono morte, come quelle del cervello e del cuore.
E
devono
applicarsi
in
un
individuo
che
subendo
un
arresto
cardiorespiratorio,
non
riesce da solo a superare la crisi e tornare in vita.
Esattamente
come
ai
giorni
nostri,
sono
rianimati
e
riportati
in
vita
quotidianamente
in
tutto
il
mondo,
decine
di
migliaia
di
pazienti,
sia
negli
ospedali
che
al
di
fuori
di
essi.
Perciò questo libro è nato.
Perché
credo
si
siano
presentate
a
Gesù,
quando
era
Figlio
dell'Uomo,
ossia
nella
sua
fase
corporea,
circostanze
rianimatorie
di
cui
tutti
quelli
che
lo
circondavano
ne
erano inconsapevoli.
Non solo, ma addirittura alcuni di essi inconsapevolmente le applicarono subito,
riportandolo così in vita strappandolo alla prima fase della morte.
E' un'analisi puramente medico-scientifica, che nulla ha a che vedere con l'aspetto
teologico della Resurrezione di Gesù.
Però, come credente, parto da quest’aspetto, che funge da innesco a quest’analisi.
Quella di dimostrare scientificamente che quanto rivelato dai Vangeli sinottici ossia:
"La Resurrezione di Gesù", postulato che si basa e si è sempre basato su una
considerazione di pura Fede, ha trovato invece realmente riscontro nella realtà dei
fatti dell'epoca, secondo la mia ipotesi.
Cioè che quanto raccontato dai quattro Vangeli, veramente si è verificato, e non è
stato quindi frutto della fantasia degli evangelisti.
Il libro altro non vuole che avallare con ipotesi medico-scientifiche questo
"Miracolo", perciò cerca di darne spiegazioni logiche e credo inedite, secondo il mio
modesto pensiero.
Desidero quindi anche dimostrare che il Gesù Uomo, corporeo, con un organismo
composto di cellule come tutti noi, ritornando in vita secondo le leggi biologiche non
ha fatto altro che seguire le leggi di Dio creatore.